Espiazione di Ian McEwan

Buongiorno a tutti cari lettori e care lettrici!

Sapete cos’è il senso di colpa, che può arrivare a divorarti dentro?

 

La tredicenne Briony Tallis, indiretta testimone di uno stupro, manda in carcere l’uomo sbagliato, nonché fidanzato di sua sorella Cecilia. Robbie, l’amato dalla giovane, viene rinchiuso quindi in un manicomio, dove coltiverà un rapporto epistolare con Cecilia. Robbie esce dal manicomio: nel frattempo scoppia la Seconda Guerra Mondiale e si ritrova arruolato nell’esercito inglese. Persino sotto le granate di Bray Dune, Robbie non smetterà di sognare la sua Cecilia, sperando di rivederla. Nel frattempo, Briony, divorata dal senso di colpa, (il vero stupratore era un'altra persona), decide di entrare a servizio come infermiera per aiutare i malati.

 

Espiazione (2001) di Ian McEwan, si divide in tre parti:

nella prima si narra l’infanzia di Briony, la quotidianità della famiglia e lo stupro di Lola, cugina di Briony, a opera di Paul Marshall, ricco industriale. Per una serie di incomprensioni, complice una lettera scritta da Robbie a Cecilia, egli viene accusato dello stupro di Lola e rinchiuso in manicomio.

 

La seconda parte del romanzo racconta dell’espiazione di Robbie di una colpa che non ha mai commesso: in questo caso il manicomio e il campo da battaglia fanno parte dello stesso meccanismo, ossia quello di restituire a Robbie la sua dignità perduta.

 

La terza parte comincia con l’espiazione di Briony, che, una volta compreso il suo errore, si dà tutta al servizio dei malati e degli ultimi. Cerca, inoltre di riconciliarsi con Robbie e con la sorella. L’ultimo atto di espiazione di Briony avviene con la stesura di un romanzo che racconta le vicissitudini di Robbie e Cecilia, i quali, nonostante l’uno sia morto di setticemia in battaglia, mentre l’altra sotto i bombardamenti di Londra, nella finzione romanzesca possono ricongiungersi e amarsi senza nessun ostacolo.

 

La scena finale del romanzo di McEwan è un ritrovo di famiglia, in cui mancano Lola e Paul, che si erano nel frattempo sposati, in cui viene messa in scena la commedia che Briony voleva far recitare il giorno in cui tutto ebbe inizio.

 

Come si può vedere, il romanzo presenta una scrittura circolare e pone l’accento sul potere della scrittura, la quale può essere una grande “espiazione” per le nostre colpe.

 

Larissa Gaudi